Nessuno lascia Venezia senza un souvenir di vetro soffiato. I bambini impazziscono per le minuscole famiglie di animaletti: gatti, cani, giraffe, uccelli. E gli adulti amano portare a casa suppellettili scintillanti, come vasi ornamentali oppure oggetti beneaugurali, come l’elefante con la proboscide alzata.
Sarà che il vetro soffiato ha un fascino tutto suo, quasi magico. Quella trasparenza, quei colori liquidi, ci fanno pensare alle favole, a mondi lontani. Il vetro soffiato di Murano è così bello che potrebbe essere opera delle fate.
Invece sono i grandi maestri di Murano gli artefici di tanta bellezza: qui intere generazioni di muranesi si sono dedicate alla nobile arte del vetro soffiato, che in nessun altro posto al mondo ha raggiunto un tale livello di raffinatezza e bellezza.
Fondata nel 453 dagli abitanti di Altino in fuga dagli Unni, Murano è in realtà un insieme di sette isolette collegate a loro volta da un’infinità di ponti e ponticelli.
A Murano potrete visitare il Museo del Vetro, che mostra come lo stile, il gusto e la tecnica siano cambiati nei secoli. Se volete vedere un maestro vetraio in azione, vi consigliamo di prenotare un tour in una delle tante vetrerie di Murano, dove potrete assistere alla vera e propria nascita di uno dei pregiati pezzi.
Come arrivare a Murano